lunedì 16 marzo 2009

no comment

fonti attendibili ci informano che in vari luoghi della Valcuvia sarebbero apparsi manifesti della Lega Nord col messaggio:
Salviamo la terra dei Nostri Padri - Basta Cemento !!

domenica 1 marzo 2009

Modesta Proposta Turistica per gli Amministratori della Cosa Pubblica


Foto di sinistra:
Molti riconosceranno questo luogo, che non si trova nelle sterminate pianure del Texas, e neanche nella Foresta Amazzonica, ma bensi' nel bel mezzo di una megalopoli densamente popolata , cioe' Londra. E' il famoso Hyde Park, e la foto ne da' solo una veduta molto parziale.

Quelli che vedete sono prati, sissignori . Gli inglesi non considerano uno spreco di territorio ne' di denaro mantenere a prato una distesa cosi' enorme di terreno comunale . A nessuno di loro verrebbe mai in mente di piantarci in mezzo chioschetti per i salamini, piazzole di granito, cavallini a dondolo , portentose deiezioni di sassi e cemento, e non parliamo poi di piscine! Chi ci provasse, probabilmente rischierebbe a testa: perche' per otto Inglesi su dieci i prati e gli alberi della verde Inghilterra sono un orgoglio nazionale.
Cosa volete farci, signori; con tutti i loro difetti, gli Inglesi sono una nazione di antica civilta'. Qui da noi,
la civilta' la misuriamo in manufatti di cemento, se necessario firmati da qualche Artista Brevettato (che, dal canto suo, la misura in Euro). Un prato, grande o piccolo che sia, rappresenta soltanto uno spazio sprecato, da riempire; una opportunita' da sfruttare ; una riserva "dormiente" di terreno da utilizzare . L' erba e' , quando va bene, un elemento decorativo fra tanti, di cui non si deve abusare ; piu' spesso, e' una forma di sporcizia tout court.
Poi dobbiamo pensare alla promozione turistica! percio' diamo per scontato che i turisti condividano i nostri gusti raffinati, e dunque non ci pare giusto che camminino per 500 metri senza poter nemmeno contare su almeno un pit stop intermedio, per rifornire i bimbi di patatine.
Fuori dalla chiesa di Lavena c'e' un praticello. E' grande meno di un milionesimo di Hyde , ma fa niente: e' pur sempre angosciosamente sprecato, e cosi' ci abbiamo dovuto piantare in mezzo un pianerottolo di granito . Le due foto del post precedente ("Domanda" ) mostrano un tratto della passeggiata a lago da Lavena a Ponte. C'e' un praticello anche li': striminzito alquanto, ma sempre prato (e non aiuola). Coloro che hanno assiduamente frequentato il lungolago in questi anni sanno che questo e' forse il punto dell'intero percorso dove piu' frequentemente i visitatori si soffermano a fotografare, perche' qui la sponda, gli alberi, e il lago compongono, insieme , una bellissima veduta . Ma se avete capito i tempi, cosi' non puo' continuare, e adesso stiamo a vedere che succede.
Foto qui a destra: questa fara' di sicuro ribrezzo a qualcuno in Comune, cui sembrera' quasi di sentire il lezzo di marcescenza. Questa "fogna" e' un angolo del Tiergarten : il parco di Berlino. E' tedesco e dunque romantico, e si vede, ma e' verde quanto Hyde, e anzi di piu' .