martedì 29 dicembre 2009

Moli e pontili













Di fronte alla "spiaggia dei tedeschi" di Lavena c'e' da tempo un molo galleggiante. Lo potete vedere nella colonna di destra del blog , sotto la scritta "salvate Lavena" : e' la macchiolina chiara nel lago, appena al di sopra e a sinistra del cerchio nero con il numero 2 al centro. Lo ritrovate ingrandito nella foto a destra qui sopra. Assai recentemente questo molo e' stato sostituito: il nuovo molo lo vedete nella foto a sin. e nelle due foto in basso. Il fatto e' stato notato da pochi, un po' per la stagione, che non invita a bighellonare da quelle parti, un po' perche' il canneto lo rende visibile solo dalla direzione ex-Bagatt. Fra i pochi che l'hanno notato c'e' il presidente ProLoco, che nel blog di Ceresium (clicca qui) si chiede se questo non sia un primo passo per far rientrare dalla finestra la famosa "base navale" , che credevamo di avere buttato fuori dalla porta in localita' ex-Filanda.
Ci pare una domanda degna di attenzione. In attesa di scoprire chi ha fatto (e pagato) cosa e con quali beneplaciti di chi , notiamo per prima cosa che il nuovo molo e' significativamente piu' grande di quello vecchio; e cio' non sembra trovare riscontro in una maggiore domanda di posti barca da parte del "villaggio miralago", del quale il molo era nominalmente al servizio. In secondo luogo, e' in fase di approntamento un Programma Integrato di Intervento (v. nota 1) nella zona detta "dei crotti" (ma quali crotti? non ce ne sono piu'). Gli sconclusionati pastrugni in zona ex-Bagatt, di cui abbiamo dovuto occuparci anche troppo in questo blog, non sono serviti a "promuovere" granche' ; quindi, per uscire dallo stato preagonico, si e' pensato bene di rilanciare, escogitando nuove prodezze . Fra queste, il "recupero funzionale " della spiaggetta (v. nota 2) e del pontile. Che non e' quello di cui abbiamo parlato, ma un altro ancora (v. nota 3). Se tanto ci da' tanto....
Nota 1: clic qui per vedere la delibera.
Nota 2: ecco che salta fuori dal nulla una "Bagatt's beach". Ma chi ha mai visto spiaggette li'? e quando? .
Nota 3: quest'altro pontile deve essere quello di fronte al defunto impianto di captazione.













lunedì 28 dicembre 2009

E' Crollato il Tendone


Tutti avranno saputo che la nevicata prenatalizia e la pioggia che l'ha seguita hanno provocato il crollo del tendone della ProLoco nella area feste a Lavena. Non ci sono stati danni a persone , e danni limitati (a quanto ci dicono) ad alcune auto che si trovavano posteggiate sotto il tendone. Sono inevitabilmente seguite accese polemiche che hanno trovato spazio anche nei quotidiani varesini. Il Presidente della Pro Loco GL Pozzi, direttamente chiamato in causa, risponde qui di sotto.

Trascorso il Natale e sperando con animi più tranquilli vorrei semplicemente far presente che da anni ormai - e quindi anche con la precedente amministrazione - il tendone a fine estate non veniva smontato in previsione delle manifestazioni di settembre e di quelle tra Natale e l'epifania. Il tendone che è costato una decina di anni fà circa 38.000 ? è assicurato. I danni avuti da due auto sono da iscrivere al mancato rispetto dell'ordinanza di chiusura del piazzale per tutti i veicoli; e pensare che il tutto avrebbe potuto accadere durante il veglione di fine anno, oltre che improbabile, perchè sarebbero stato in funzione l'impianto di riscaldamento che avrebbe impedito il formarsi di ghiaccio, sarebbe come giocare alle previsioni del tempo cosa che personalmente non credo di poter fare. E' stata una fatalità durata un paio d'ore durante le quali la neve mischiata con l'acqua è diventata come piombo. Cosa prevedibile? Bè vedendo quello che in poche ore è successo in giro per tutta Europa penso che se ho delle colpe sono sicuramente in buona e prominente compagnia.
Gianluigi Pozzi
Pres. Pro Loco