lunedì 22 dicembre 2014

Potremo conoscere quanto spende

Da ieri sera, come annunciato in Tv dal presidente del consiglio, sul sito "soldipubblici.gov.it" tutti gli italiani potranno vedere quanto spende lo stato, regione e comune per ogni singola voce di spesa, aggiornata al novembre 2014.
E cosi' possibile vedere quanto spende il nostro comune per carburanti: dal totale del 2013 di euro 8.500 ai parziali 7.400 aggiornati sino a novembre 2014. Per carta e cancelleria dai 27.000 euro totali del 2013 ai parziali riferiti a novembre 2014, di 22.000. Totalmente fuori regola, il dato per utenze e canoni telefonici che balza dai 15.000 euro totali del 2013 per arrivare ai parziali 37.000 euro aggiornati al novembre 2014. 
Nessun miglioramento per quanto riguarda il consumo di energia elettrica: si va dai 273.000 del 2013 ai 262,000 sino a novembre 2014. In barba quindi all'universale imperativo di risparmio dell'energia che,oltre al portafoglio aiuta anche l'ambiente 
Riduzione di spesa invece per pubblicazioni, giornali e riviste che dagli 8.000 euro totali spesi nel 2013 vede il dato dimezzato a 4.000 euro.  Fermo restando che  tutte queste voci sono da completare con le spese del dicembre 2014.
In definitiva si potranno fare le pulci ed il bilancio comunale non rimarrà solo un documento per pochi addetti.

martedì 18 novembre 2014

Il paese delle eccezionalità

Dopo il numero di supermercati, 5, con il sesto di prossima apertura, e di ristoranti asiatici (7 su 14 totali) non poteva mancare un'altro fattore di eccezionalità. Nonostante il maltempo ampiamente e universalmente previsto di sabato scorso e i precedenti dei comuni di Varese e Luino dove le istituzioni preposte avevano sospeso, per ovvi motivi, il mercato degli ambulanti, a Ponte Tresa sabato si é svolto ugualmente.  Un centinaio di ambulanti si sono presentati, per scelta o per essere presenti alla "spunta", per piazzare i loro banchi. Pochi i clienti che si sono avventurati sotto il diluvio; già alle 13.00.molti avevano tolto il banco e facevano ritorno a casa. Non lo si é sospeso perché si temevano orde di affamati clienti che bussavano alle porte delle istituzioni per reclamare la loro spesa quotidiana? Si sono persi i recapiti telefonici degli ambulanti e non li si é potuti avvisare prima? O nessuno ci ha pensato? Chissà!

Di sicuro le istituzioni pubbliche sono preposte a regolare la vita civile e a proteggere (come nel caso del maltempo dei giorni scorsi) l'incolumità dei cittadini. Quando questo non succede, o perché in presenza di piani regolatori folli o perché i cittadini praticano l'abusivismo edilizio,  negli scorsi anni si sono visti i disastri.

giovedì 9 ottobre 2014

A chi fa comodo la politica dell'amministrazione del DOPO?

  Dopo che un'auto ha fatto schizzare  un cubetto  sulla gamba di una signora in piazza della Chiesa a Ponte,  si é intervenuti in maniera completa a chiudere tutte le buche che nel tempo si erano formate. Gli alberi che cingono i lati della piscina  a Lavena si sono incuneati nella rete di recinzione e le scelte sono due: o si tagliano i rami adesso (che costerebbe meno) o fra qualche anno si dovrà cambiare la rete di recizione (che costerà molto di più). Ed é sotto gli  occhi di tutti lo stato di degrado di marciapiedi, aiuole e giardini del paese. Questi e tanti altri sono gli esempi. Mancano i soldi? ( ma per le cose  superflue ci sono) I dipendenti comunali sono insufficienti? Chi dovrebbe vedere non vede?

Possibile che neanche la vicinanza della Svizzera (dove anche i fili d'erba hanno il loro posto)  ci stimoli ad avere un paese più  degno?   

domenica 7 settembre 2014

Il .posto c'é!


Un'associazione di volontariato sociale sta preparando un progetto che renda fattibile l'ospitalità ai rifugiati dalle zone di guerra. Memori del fatto che a Ponte Tresa fu eretto un monumento in ricordo della vicinanza con la Svizzera e dell'ospitalità che in tempi di guerra molti italiani usufruirono oltreconfine.L'idea é che potrebbero essere ospitati nella ex-caserma della Guardia di Finanza, ancora perfettamente agibile e con notevoli spazi. Per questa dovrebbe essere fatta una richiesta al Ministero delle Finanze. Per quanto riguarda il vitto é risaputo come molti alimentari ancora perfettamente commestibili vengano buttati via ogni giorno dai numerosi negozi e dai supermercati (unico supermercato che destina a fini sociali é la Coop che rifornisce due onlus della zona). Per l'abbigliamento la locale Caritas é sempre stata disponibile a fornire vestiti usati anche per le più lontane zone del mondo. Vedremo se questa lodevole iniziativa prenderà avvio.

martedì 26 agosto 2014

Perché non un nuovo medico?


Dopo decenni di servizio il medico Dott. Luciano Pezzoni, andrà in pensione alla fine di settembre.Al momento non é stato ancora nominato un nuovo medico di famiglia. Perché? La ASL di Luino sostiene che gli assistiti potranno scegliere due medici (Malvicini e Masry) già presenti sul territorio. Ma i posti disponibili totali sono circa 800. E gli altri 700 assistiti? I dirigenti ASL di Luino fagocitano la soluzione di andare presso i medici disponibili a Marchirolo. Ma non tutti sono automuniti e ci sono anche gli anziani. Già ora, per andare dal medico bisogna spendere almeno due ore di tempo; i numerosi lavoratori frontalieri ben sanno cosa vuol dire chiedere un permesso  di almeno 3 ore al "padrone" svizzero (svizzeri abituati a ben migliori trafile per un visita o un esame) Se l'intento dei burocrati fosse quello di risparmiare non esistono i presupposti: infatti i medici di base vengono pagati con un forfait annuale per ogni assistito, anzi più assistiti hanno minore é il fisso annuale che viene loro corrisposto. (Esempio per 500 assistiti la tariffa é 10, per 1500 assistiti la tariffa é 8).

giovedì 21 agosto 2014

Qualche rilievo positivo

Finalmente! Il 1.o di agosto, giorno di festa in CH,   nonostante fosse di venerdì, il semaforo che regola auto e pedoni in centro Ponte é stato acceso e un vigile urbano ha fatto notare la sua presenza. Si é così ovviato (almeno in parte) alle solite colonne, furbi, posteggi abusivi e  soprattutto inquinamento.
 

 Un rilievo molto meno meno positivo

Negli scorsi giorni finalmente si é provveduto a tagliare alcune piante nel cortile della scuola elementare. Ormai alte più di dieci metri erano un pericolo e oscuravano completamente aule e locali. Ma..  lo stanziamento di fondi  é stato insufficiente per completare il lavoro e così alcune aule sono ancora oscurate dalla folta vegetazione. Invece di godere la luce del sole, i bambini sono costretti a fare lezione con le luci accese e non da ultimo esiste sempre il pericolo della caduta di rami secchi. Si riescono a stanziare fondi per opere superflue, ma non si riesce a trovarne per cose utili e indispensabili.