A Lavena Ponte Tresa, il recente referendum sulle trivelle e' stato votato da 1076 elettori.
Di questi 800 hanno votato SI (quindi la possibilita' di non prolungare l'attivita' delle trivellazioni in Adriatico) e 200 hanno votato NO.
Si inquina di piu' a prelevare petrolio a 10.000 km di distanza e a trasportarlo con petroliere sino a noi, (con i rischi di incidenti come e' successo in passato) o prelevarlo nei nostri fondali e con tecnologie molto piu' moderne?
Se tutti i votanti di questa battaglia sull'energia, 13.354.000, o comunque una stragrande parte di questi, percorresse ogni giorno 1 km in meno in auto per 300 giorni all'anno, quanto petrolio si risparmierebbe?
E visto che di solito e' la domanda che incita l'offerta non si andrebbe quindi a una notevole riduzione della produzione o importazione di greggio?
Questo referendum e' stato artatamente e maldestramente utilizzato da una parte della politica italiana per contrastare l'azione dell'attuale governo e in special modo del presidente del consiglio.
Uno dei sostenitori e primi strumentalizzatori di questa votazione, un ex-ministro, ha candidamente ammesso di consumare 14.000 euro di energia elettrica ogni due mesi per illuminare casa e giardino!
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