E' stato appurato che una notizia falsa diramata piu' volte sui diversi media (carta stampata, on-line, TV, ecc.) diventa vera o credibile. Questo anche perche' le informazioni sono tante, alla portata di tutti piu' volte al giorno e vengono consumate in fretta. Smentirle diventa difficile; un po' come fare tanti buchi in un secchio d'acqua e cercare di arrestarne lo svuotamento.
Lo stesso sta accadendo con gli argomenti sul referendum del 4 dicembre.
Dai vari sostenitori del No viene proclamato che il Senato cosi' proposto non verrebbe eletto dai cittadini e che quindi perderemmo la sovranita' popolare!
Niente di piu' farlocco e fuorviante: infatti a comporre il Senato andrebbero 21 sindaci di capoluogo (e fino a prova contraria i sindaci li eleggono direttamente i cittadini e quasi mai le segreterie di partito) e 75 consiglieri regionali (anche questi eletti direttamente dagli elettori). Questo e' inconfutabile, ma nelle interviste TV lampo quasi mai l'intervistatore puo' o vuole fare il contraddittorio e vengono lasciate passare dichiarazioni ingannatrici.
2 commenti:
Il problema è che quei Sindaci che dovrebbero andare nel nuovo Senato lo faranno togliendo il tempo alle loro mansioni per le quali i cittadini li hanno eletti (non per andare a Roma ma per stare in Ufficio e tra la gente del proprio paese). Che questa stranezza venga poi venduta per "buona" da uno che ha fatto - tra l'altro - anche il Sindaco la dice tutta di come vengano presi per i fondelli i cittadini.
I sindaci di capoluogo sono figure di rappresentanza. Molta operativita' e' poi delegata a assessori, segretari,capi di gabinetto. ecc. E proprio perche' lo ha pensato un ex-sindaco, sara' fattibile. Dopo questo referendum, i cittadini non potranno piu' prendersela con i politici: infatti se sono stati chiamati a decidere su questioni e non sulle persone, l'Italia che ne uscira', sia per il si che per il no, sara' responsabile dei cambiamenti o meno fatti! Ricordiamocelo!!
Posta un commento