E' stato un consigliere regionale del Pdl (Partito della Liberta') accusato di peculato per aver utilizzato fondi pubblici destinati alle spese del partito per fini personali. Tra i quali una jeep, cene, ecc. L'importo contestato e' di 1,3 milioni di euro e gli anni interessati sono dal 2010 al 2012. In primo e secondo grado e' stato condannato prima a 3 anni e 4 mesi e poi a 3 anni, sempre con rito abbreviato. Ora fara' ricorso in Cassazione contro la sentenza.
Morale: ha fatto 6 mesi ai domiciliari, potra' sperare anche nella prescrizione o di qualche mano amica in Casssazione che ribaltera' la sentenza; comunque di carcere sotto i 3 anni non se ne fa.
Non per niente militava nel partito delle liberta' = liberi da tutto e su tutto.
Chi si propone come volontario che in cambio di 6 mesi di domiciliari (magari anche in inverno) si porta a casa 1,3 milioni di euro?
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