sabato 24 gennaio 2009

Il " Ponte" ...alternativo

Riceviamo da GL Pozzi i suoi punti di vista su una recente pubblicazione del Comune :
Relativamente al periodico “Il Ponte” che l’Amministrazione ha distribuito alla cittadinanza, vorrei esprimere una opinione che non vuole però essere una semplice critica. Non dirò quindi quello che a mio parere potrebbe essere sbagliato ma espongo me stesso a possibili critiche dicendo quali informazioni io, immodestamente, avrei messo in questo periodico. Non lo avrei chiamato “Il Ponte” – definizione ormai inflazionata - ma semplicemente “L’Amministrazione informa”. Avrei ricordato che se il nostro Comune “ è primo per la bassa imposizione fiscale” lo deve principalmente ai ristorni dei frontalieri che sono fondi particolari che altri Comuni, a noi similari, non hanno e soprattutto che si tratta di fondi che hanno un avvenire alquanto aleatorio. Sulle cose “fatte” avrei indicato anche la provenienza dei fondi o degli eventuali debiti all’uopo contratti e sulle cose “da fare” avrei pubblicato piantine chiare e leggibili aggiungendo le informazioni necessarie a rendere comprensibile a tutti il perché si prevede una determinata opera e a cosa dovrà servire nel complesso della vita pubblica di tutti i giorni. Per quanto riguarda l’attività della Giunta avrei anch’io pubblicato l’elenco cronologico in quanto trattasi di atti ufficiali che è giusto siano indicati singolarmente, mentre avrei limitato ad una sola paginetta le indicazioni delle varie attività svolte, concentrandomi ad indicare le più significative o ricordando che molte manifestazioni si ripetono da decenni, aggiungendo informazioni utili come, per esempio, che la sede della Croce Rossa inaugurata nel maggio del 2008 è attiva solo nei fine settimana. Giusto dare particolare importanza, come fatto, alla Biblioteca e quindi avrei ripreso l’articolo nella sua interezza mentre per quanto riguarda “Il Pontemagico” nel mio fantasioso periodico avrei fatto un discorso più articolato. Prendendo atto che dopo sei edizioni non si è ancora raggiunta una visibilità più ampia; che fare conferenze stampa o incontri non nel nostro paese ma a Varese o in Svizzera solo per dare rilievo a importanti personaggi “esterni”, e la constatazione che nei giorni dedicati a questa manifestazione culturale sono, in proporzione, più le presenze degli “addetti ai lavori” che quelle dei cittadini, avrei scritto che forse questa manifestazione dovrebbe essere riportata entro confini più consoni alla nostra piccola comunità. E’ vero che gli scrittori partecipanti si accontentano di piccoli premi in denaro ma è anche vero che per mantenere tutto quanto gira attorno a questa manifestazione si spendono cifre notevolissime. Riflettendo sul fatto che con gli importi spesi negli ultimi sei anni per “Il Pontemagico” si poteva distribuire - ogni anno - almeno due borse di studio - a quattro zeri - a ragazzi delle nostre scuole o di quelle dei Comuni a noi vicini, avrei comunicato che per il 2009 si sarebbe rivisto il meccanismo della manifestazione cercando di puntare di più su i nostri ragazzi, che non saranno certo le personalità citate nel periodico Comunale, ma che sicuramente sarebbero i destinatari più logici di somme pubbliche non indifferenti. Avrei pubblicato il rapporto dell’Arpa relativo alla misurazione della qualità “della nostra aria” senza commenti perché evidenzia sufficientemente il fatto che nel periodo della misurazione l’inquinamento aumentava nelle ore di maggior traffico veicolare per i motivi che tutti noi ben sappiamo. Avrei dato giusto rilievo - come fatto – alla Protezione Civile e avrei chiuso l’opuscolo indicando a grandi linee il programma della Amministrazione per i prossimi due anni e reso noto le cifre più importanti per l’economia del nostro paese quali: gli importi in entrata ed i costi previsti per i lavori più importanti del prossimo triennio; il debito totale che grava attualmente sulle casse Comunali e gli eventuali nuovi indebitamenti con relativa motivazione; gli importi che dovranno essere accantonati per i rimborsi dei debiti fatti spiegando come mai i rimborsi indicati in bilancio per il periodo 2009/2011 presentano un aumento di quasi tre volte a confronto di quelli versati negli anni precedenti; oppure spiegando perché un paese a vocazione turistica come il nostro prevede per i prossimi tre anni, alla voce turismo, in totale (servizi più manifestazioni turistiche) solo 12.500 euri l’anno.
Avrei insomma usato i dati di oggi semplicemente per spiegare il futuro e non per vantare il passato.
Gianluigi

lunedì 12 gennaio 2009

Antiche cartoline

per chi non l'avesse notato ancora: il forum valganna pubblica una serie notevole di vecchie (molto!) cartoline, incluse molte di Lavena e di Ponte Tresa. Per vederle andate a
http://www.valganna.info/phpBB3/viewtopic.php?f=10&t=503