venerdì 19 febbraio 2021

Non si smentiscono mai..

Anche il sushi fa paura ai ticinesi. L'amministrazione comunale di Monteggio sta decisamente reclamando presso le autorita' doganali competenti perche', a lor dire, la consegna di sushi ai ticinesi attraverso il valico di Cremenaga, sta creando "notevoli disagi"

 Per sopravvivere in questi difficili momenti i ristoratori della zona arrivano a consegnare alla loro affezionata clientela  ticinese il sushi sul ponte doganale. E la clientela ticinese e' ben contenta di risparmiare  parecchie decine di franchi.

Erano altri tempi e i governi federali erano retti da maggioranze PPD e PLR, ma nel 1948 l'esportazione di tabacco era consentita da una legge federale. Da qui il fenomento del contrabbando verso l'Italia che ben  tutti conosciamo e a nessuno venne mai in mente di bloccare questa (anche per la Svizzera)  lucrosa attivita'. Insomma due pesi e due misure!

Dello stesso tenore le esternazioni di Norman Gobbi, platealmente xenofobo nei confronti degli italiani  che arriva a chiedere maggiori controlli, restrizioni  e contingentamenti per i frontalieri per frenare le varianti Covid. Dimenticando che c'e il libero accesso alle stazioni sciistiche svizzere anche agli stranieri. (200 sciatori inglesi per evitare la quarantena hanno fatto perdere le loro tracce e sono "spariti" sul territorio)

Nel loro rapporto con il mondo, insomma, non si smentiscono mai!!