venerdì 31 maggio 2019

qualche regola per un consumo responsabile

Sono molteplici le cose che, quotidianamente, ognuno puo' fare per risparmiare le risorse sprecate  che si stanno mangiando la nostra terra.
-) ridurre il consumo di carta e cartone significa proteggere le foreste. Quando si stampa un documento, meglio scegliere le funzioni stampa fronte/retro.
E' buona cosa usare carta riciclata con marchio FSC o PEFC. Una volta letti, prestate libri, quotidiani, riviste ad altri potenziali lettori.
-) dobbiamo assolutamente ridurre il consumo di acqua potabile. Non va sprecata, ad esempio, per lavare ossessivamente e spesso l'auto. Possiamo recuperare quella che usiamo per lavare le verdure e riutilizzarla per innaffiare le piante o per lo sciacquone.
Quando e' possibile recuperare l'acqua piovana e conservarla per i periodi secchi per innaffiare orti e giardini.
-) moderare il consumo di carne, la cui produzione ha un impatto sull'ambiente e in particolare sull'acqua. Per  produrre un chilo di carne  dall'allevamento sino alla vendita e' stato calcolato che si utilizzano 15.000 litri di acqua.
 Un consumo corretto, consigliato anche dall'Organizzazione mondiale della sanita', e' di 3/4 porzioni settimanali  (tra carni bianche, rosse e insaccati)

lunedì 20 maggio 2019

Finalmente...

Il Ministro dell'Ambiente italiano ha firmato, FINALMENTE, il decreto che permettera' ad una azienda di Treviso all'avanguardia mondiale nel fare il riciclo di pannolini, pannoloni, assorbenti e traverse.
Sino ad ora infatti la legge non considerava i prodotti ottenuti,  tipo la plastica e la  cellulosa, come materie prime seconde e quindi  venivano considerati rifiuto.
Con la prossima pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale l'azienda potra' avviare la produzione al 100%.
In Italia si producono circa 900.000 tonnellate di questi rifiuti che sino ad ora venivano avviati alla raccolta indifferenziata e quindi inceneriti o stoccati in discariche.. Con questo innovativo procedimento ne guadagnera' l'ambiente, le materie verranno riutilizzate e si creeranno posti di lavoro.
Sono gia' 12 milioni gli italiani che possono usufruire del servizio di raccolta di questi scarti e  lo abbiamo anche noi a Lavena Ponte Tresa.
E' necessario prenotare il servizio telefonicamente a Econord che fornisce i relativi sacchi rossi per il conferimento differenziato.
La sola azienda di Treviso pero' non potra' smaltire tutta la raccolta nazionale ; per farlo ci vorrebbero almeno 90 impianti per tutta l'Italia.