Fontane di qui, fontane di la'...siamo ancora qui a contemplare a bocca aperta la francesina ultima arrivata , cioe' la parabola a spruzzo ( oppure il catino, oppure anche... ehm, lassemm perd... sono tante le definizioni che le hanno appiccicato, si vede che stuzzica la fantasia ) in riva allo stretto. Eh insomma i giochi d 'acqua, volere o no, sono affascinanti, sempre eguali eppure sempre diversi, e uno si perde a contemplarli. E'comunque certo che nel nostro Comune abbiamo una fissa per le fontane; nella foto qui sopra si vede quell 'altra meraviglia , che si trova in piazza Sangiorgio . Purtroppo questa qui e' chiusa fin dall 'autunno (ci pare) e, come si puo' vedere, offre uno spettacolo indecente , con l'acqua marcia stagnante e - anche se non si puo' vedere - puzzolente. Tutto cio' in un luogo che forse, grazie al mercato, e' il + frequentato dai forestieri nell ' íntero Comune! e siamo in piena stagione turistica! non dovremmo farci qualcosa ??? Poi c'é quell 'altra fontanella, piccola e stupidina , che e' stata piantata nel praticello davanti alla Societa' Operaia a Lavena. E' anche lei stabilmente fuori servizio (se cosi' si puo'dire, visto che non e' mai servita a niente ). Insomma sulle nostre fontane sembra incombere una qualche maledizione ... sembra quasi che la sorte si voglia vendicare di tutto questo baloccarsi con le fontane , in un paese afflitto da uno storico problema di lapprovvigionamento di acqua !
Intanto, ahinoi , la lista dei giocattoli costosi prima strombazzati, poi rotti, e infine abbandonati si allunga ... e che, ci siamo dimenticati il cesso? nono! e' sempre la', chiuso ed inservibile (...in attesa che ne vengano sfruttate le potenzialita', ahahaha) e ci sa tanto che restera' cosi' un bel pezzo. Speriamo che anche per l 'ultima meraviglia francese non arrivi presto il momento della rottamazione ...anche le fontane hanno bisogno di manutenzione, prima o poi. E allora, se tanto ci da' tanto....