giovedì 12 novembre 2020

Avevamo un seguace di Trump come vicino e non lo sapevamo...

 Le affermazione di Gobbi sui "taglian...ecc" si commentano da sole. Nel post precedente gia' si vedevano le inclinazioni di questo arrogante e razzista rappresentante ticinese.

Ma la domanda e': cosa fare per disegnare delle righe sulla schiena di questo personaggio?

Partiamo dall'alto: dobbiamo sperare nel ministro degli Esteri Di Maio (che tra l'altro e' sparito dagli schermi TV da un po!? MM..

Dobbiamo sperare nell'omologo istituzionale Fontana? Ha gia' dimostrato di essere culo e camicia con Gobbi sui frontalieri e quindi tra compagni di merende non ci si tradisce. (chissa' se se ne ricorderanno i frontalieri alle prossime elezioni regionali?).

Fin'ora Pellicini e Astuti hanno mostrato il loro disappunto.

Ma noi? Quando riapriranno le frontiere i commercianti di confine potrebbero astenersi dal servire i ticinesi per un giorno, cosi' tanto per avere un sussulto di dignita'. D'altronde Gobbi ha parlato male di tutti gli italiani e un po' di amor patrio, almeno per un giorno potrebbe essere al primo posto invece del Dio danaro.

E i frontalieri? Difficile mettere d'accordo tutti e organizzare un giorno in cui non si passa volontariamente la frontiera. Dovrebbero organizzarlo e annunciarlo in anticipo i comuni di frontiera e provvedere gia' al mattino presto con una iniziativa clamorosa mettendosi a fare dei lavori stradali in uscita dall'Italia e dare cosi' la scusa ai frontalieri per non andare a lavorare.

Insomma, la cosa non puo' essere lasciata andare sotto tono. Che diamine un po' di dignita' non guasterebbe!!!

venerdì 6 novembre 2020

Il Ticino verra' invaso dai permessi G?...

Il presidente del Consiglio di Stato del Ticino Norman Gobbi ha chiesto al Governo federale elvetico (competente per quanto riguarda le dogane) di aumentare i controlli in entrata dall'Italia.

Il motivo? Ci sarebbero tanti italiani in possesso del permesso G , ma senza un contratto di lavoro in essere che potrebbero entrare in Ticino!! Quanti? 50-100 persone che potrebbero "invadere" il Ticino, per fare cosa?

Quindi potra' succedere, come la scorsa primavera, che i frontalieri subiranno ore di colonna per andare al lavoro? 

Non e' che centellinando gli ingressi in Ticino, il fantasioso presidente vuole ottenere di liberare dal traffico il Malcantone e permettere cosi' agli indigeni di circolare liberamente e scaricare cosi' costi e inquinamento nei nostri territori?

P.S. (Pensar male a volte e' sbagliato, ma conoscendo i ticinesi...)

giovedì 5 novembre 2020

cosa sarebbe successo...

Si e' scoperto che il Covid 19 ha fatto una mutazione nei visoni ed e' passata all'uomo. Mutazione pericolosa perche' capace di ridurre le difese immunitarie umane. Scoperto questo la Danimarca ha soppresso tutte le centinaia di migliaia di visoni 

Cosa sarebbe successo in Italia? Gli animalisti si sarebbero dati fuoco in piazza per protestare contro questa misura tesa a proteggere la vita dell'uomo? 

P.S: I visoni allevati  e da sopprimere in Danimarca sono 17 milioni (!!!), 3 allevamenti esistono anche in Italia. Se fosse confermata la mutazione del virus, i vaccini in sperimentazione POTREBBERO, si sottolinea potrebbero, non essere piu' efficaci! Possibile che ci sia ancora qualcuna che acquista le pellicce di visone?