martedì 29 novembre 2016

era abusivo..

Il grande tabellone pubblicitario che troneggiava tra il supermercato Tigros e la fermata del bus, a cavallo del Dovrana, era abusivo! Collocato in un primo momento per pubblicizzare le notti bianche, via via era diventato fisso e godeva di una concessione. Cosa pero' non possibile perche' collocato su terreno di proprieta' del demanio e con una concessione ormai scaduta. Ieri, lunedi', e' stato rimosso. Quante altre occupazioni di suolo pubblico godono dell'impunita' sul nostro territorio?

martedì 22 novembre 2016

Valanghe di balle...

E' stato appurato che una notizia falsa diramata piu' volte sui diversi media (carta stampata, on-line, TV, ecc.) diventa vera o credibile. Questo anche perche' le informazioni sono tante, alla portata di tutti  piu' volte al giorno e vengono consumate in fretta. Smentirle diventa difficile; un po' come fare tanti buchi in un secchio d'acqua e cercare di arrestarne lo svuotamento.
Lo stesso sta accadendo con gli argomenti sul referendum del 4 dicembre.
Dai vari sostenitori del No viene proclamato che il Senato cosi' proposto non verrebbe eletto dai cittadini e che quindi perderemmo la sovranita' popolare!
Niente di piu' farlocco e fuorviante: infatti a comporre il Senato andrebbero 21 sindaci di capoluogo (e fino a prova contraria i sindaci li eleggono direttamente i cittadini e quasi mai le segreterie di partito) e 75 consiglieri regionali (anche questi eletti direttamente dagli elettori). Questo e' inconfutabile, ma nelle interviste TV lampo quasi mai l'intervistatore puo' o vuole fare il contraddittorio e vengono lasciate passare dichiarazioni ingannatrici.  

lunedì 14 novembre 2016

sara' stata chiarificatrice la serata?....

Il dibattito svoltosi venerdi' sera a LPT tra i sostenitori del SI e del No, avra' chiarito le idee? Un centinaio le persone presenti, poche le domande fra il pubblico se non di qualche interessato ai lavori.
Anche perche' le informazioni sul referendum stanno diventando un tormentone e moltissime sono le falsita' che vengono addotte per sostenere il No.
Una fra le tante e' che il referendum avrebbe dovuto occuparsi della giustizia! Ma le norme sull'applicazione della giustizia sono oggetto di legislazione ordinaria da parte del parlamento e non di materia costituzionale.
E qui bisogna sottolineare il teatrino che si e' svolto in questi ultimi giorni: all'esame della  commissione del Senato giace da mesi la proposta di riforma della prescrizione. molti vip e soprattutto politici si sono salvati dalle sentenze di condanna grazie al prolungamento dei processi e alla conseguente prescrizione dei reati.
L'approvazone del testo di legge ed il conseguente passaggio in  aula per il voto finale era in bilico: tra i componenti della commissione c'e' il senatore Albertini ed il suo voto a favore sarebbe stato determinante, ma.. Il senatore in questione aveva una denuncia per diffamazione da parte di un giudice  quando era in carica come sindaco di Milano e di fronte alla richiesta di procedere al processo ha invocato l'immunita' parlamentare. Cosa non dovuta perche il possibile reato era stato consumato da sindaco e non da parlamentare.
Per farla breve, la maggioranza di governo, turandosi il naso, ha dovuto concedere l'immunita' per poter avere il voto a favore e dar cosi' via al'iter per la legge sull'allungamento della  prescrizione nei processi.
E il sostenitore del No, di venerdi' sera, appartiene allo stesso partito del senatore in questione...

venerdì 11 novembre 2016

dibattito

Questa sera alle ore 20.30 presso la sala polivalente di via Colombo, dibattito sul prossimo referendum costituzionale. Per il SI presente Alessandro Alfieri del PD e Luca Marsico di Forza Italia per il No.