sarebbe doveroso

Lavena Ponte Tresa é un paese a stragrande maggioranza di immigrati per motivi che tutti conosciamo. Sarebbe doveroso quindi che, come in tutta Italia si sta facendo in questi giorni, venisse ricordata la figura di chi nelle terre del Sud, bellissime e disgraziate, ha servito lo Stato per ristabilire la legalità e il diritto al futuro. Abbiamo i cippi per Carabinieri, addirittura due per la GdF,  vie o piazze per Gramsci, Matteotti, i caduti della prima guerra mondiale, ecc. Ma nessuna che ricordi Falcone, Borsellino, Livatino, Scopelliti, gli uomini delle scorte, Impastato, Don Diana, don Puglisi, Rizzotto e tantissimi altri e altre meno noti ma che hanno pagato con la vita il loro impegno per la giustizia e  la libertà. Nel giorno della memoria, il 17 marzo, l'associazione "LIBERA" menziona tutti i nomi delle 900  persone che hanno perso la vita nella lotta contro le mafie. Perché allora non onorare anche nel nostro comune con uno spazio consono? Magari non una via o una piazza, ma uno spazio bellissimo come può essere il lungolago prospiciente la fontana a Ponte Tresa.