lunedì 9 marzo 2015

il paese delle eccezionalità/due

La chiusura di alcuni uffici postali in provincia di Varese ha generato proteste e lamentele; chi si é attivato attraverso  consiglieri comunali o sindaci o c'é chi si é fatto promotore di raccolta firme per sollecitare le Poste Italiane(sic) a lasciare gli uffici aperti. A Brenno, nota metropoli ultrapopolata si sono raccolte la bellezza di 612 firme; anche Laveno Mombello non é stata da meno, 800 le sottoscrizioni raccolte tra i cittadini.  A Lavena? Tanto per confermare l'eccezionalità del paese nessuna lamentela e nessuna raccolta di firme! Va bene così!

2 commenti:

gianluigi ha detto...

Lavena è sempre stato un posto nel quale i suoi abitanti, molte volte per pura necessità, hanno fatto "quadrato" attorno ai "lavenesi". Roncoroni è un Lavenese.....e io sono propenso a pensare che molte volte i lavenesi non intervengono (ex filanda, casa dell'oca, adesso la posta) proprio perchè non vogliono fare "uno sgarbo" a uno di loro.

radiolavena ha detto...

rispetto l'opinione di Gianluigi (d'altronde un blog e' fatto anche per questo)E se invece fosse solo pigrizia? Sarebbe bello fare una prova togliendo telecomando tv, divano o chiavi dell'auto...