lunedì 6 novembre 2023

Il nuovo parco dedicato

Domenica si e' svolta la cerimonia della dedica di un nuovo parco a Lavena, dedicato ad Angela Rolandi.

Era una concittadina di Lavena che, negli anni del nazifascismo, si dava da fare per aiutare gli ebrei a fuggire in Svizzera. Riusci sempre ad evitare di essere colta sul fatto, ma vuoi per invidia (era una bellissima donna, vedi le foto sulle locandine) vuoi per soldi, venne segnalata ai nazifascisti ed arrestata. Da li' inizio un lungo e doloroso calvario in 3 campi diversi di concentramento. Fu poi liberata  nel 1945 e passo' diversi mesi in ospedale, prima in Germania e poi in Italia, per riprendersi dalle ferite morali e fisiche.

Si sposo', sempre a Lavena, ebbe una figlia, ma dopo pochissimi anni mori' per le conseguenze della prigionia.

Il nuovo parco voluto e realizzato dall'Amministrazione Comunale si trova all'ingresso dello stretto di Lavena.

Durante la cerimonia si e' parlato anche di Laura Vicari, sempre di Lavena, che traghettava  gli ebrei verso la Svizzera; lei fu piu' "fortunata". Fu fermata dalle guardie svizzere e dopo un breve periodo pote' far ritorno a casa.

Altri nostri concittadini si prestarono alla solidarieta': Banfi Giacomo, deceduto a Mauthausen e Gibilisco Raffaele (barbiere di Ponte Tresa). Ne daremo conto con notizie piu' approfondite.

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