giovedì 11 giugno 2009

Benvenuti in Italia



Riceviamo da Renato Latini. L'oggetto illustrato nelle foto e' la capanna eretta dalla Comunita' Montana all'uscita dal valico. Scopo dichiarato, sede di informazione turistica .

Faccio domande banali: è anni che questo monumento di legno e cips è lì a invecchiare, senza scopo, senza senso.......facente parte del paesaggio a tal punto che ormai non lo si nota più........ spero che nessun turista si sia fermato a consultarlo per avere info, se no... chissa le risate o i commenti confermatori sull'Italia e i suoi difetti...E' un "coso" co-finanziato dall'Unione europea, ma in toto pagato dalle tasse dei cittadini !!! Mi sembra che c'è di mezzo la Comunità Montana ora defunta (forse è meglio così o, nonci sarà limite al peggio ?!!???).

Sembra una cosa surreale !!

Renato
PS. dalle foto, forse, non si capisce ma, il "coso" non funziona e non ha mai funzionato

Radiolavena: Dopo la pubblicazione di questo Post abbiamo scoperto che il Forum Valganna ospita da tempo una discussione su questo argomento. Cliccare qui:
CasetteValganna

18 commenti:

radiolavena ha detto...

Ricevuto da GL Pozzi Presidente ProLoco:
Proprio ieri ho parlato di questa faccenda con la Presidentessa della Com.Montana la quale mia ha semplicemente detto che il futuro di quelle casette (ce ne è una in ogni paese della comunita mont.) è un problema che dal 1* luglio sarà di pertinenza del nuovo direttivo (ricordo che da quella data la nosta CM viene incorporata da quella della valceresio). Classica risposta da burocrate che se ne impippa di soldi pubblici spesi per nulla.
Per ora quindi c'è poco da fare. Scriverò al Sindaco chiedendogli di interessarsi della cosa appena il nuovo direttivo sarà funzionante proponendogli anche di spostarla da dove è e metterla in una zona diversa dove si potrebbe usare come punto di informazione magari facendo a turno tra le varie associazioni. (tanto per ricordare: un paio di anni fà da Presidente Pro Loco avevo proposto di darla a noi come ufficio per il turismo di tutta la Valmarchirolo. Allora mi fù risposto che si poteva fare ma dovevo aspettare un programma per il computer che collegava i vari paesi che ERA QUASI PRONTO!! Si curamente anche questo lavoro sarà stato pagato e come pare .......inutilmente).

Pozzi

massimo mastromarino ha detto...

Gentile redazione,

ho letto il blog di Renato Latini e il commento di Gianluigi Pozzi, presidente della locale Pro Loco.
Anch'io mi sono chiesto come verrà utilizzato il box all'ingresso della dogana e credo che il momento istituzionale di passaggio nella creazione di un nuovo ente montano, possa aver determinato una fase di stallo circa tale uso.
Comunque, a domanda legittima, credo che la risposta debba necessariamente venire dall'ente competente.
Ciò che non condivido è l'atteggiamento critico e interrogativo circa l'utilità dell'ente, espresso da Renato Latini e ancor più il "burocrate" riferito al Presidente dell'ente montano, espresso da Gianluigi Pozzi, presidente della Pro Loco.

In qualità di presidente della Scuola Materna "Asilo Infantile Ponte Tresa" ho avuto modo in questi anni di collaborare con l'ente Comunità Montana, che si è mostrata non solo vicina alla Scuola e alla Associazione, ma anche attenta ai bisogni e problematiche da Noi sollevate, contribuendo anche economicamente alla realizzazione di progetti importanti come l'istituzione del servizio per bambini da 2 a 3 anni
denominato Sezione Primavera.
Dico questo perchè non posso condividere le posizioni espresse sopracitate relativamente all'inutilità o ad attegiamenti burocrati rivolti alla Presidentessa e al suo Direttivo,ai quali va la stima e il ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni, per la vicinanza alla nostra scuola, oltre alla dignità mostrata in questo frangente nel rappresentare le istanze delle nostre valli al'interno del nuovo quadro istituzionale che va delineandosi.

Cordialmente

Massimo Mastromarino
Presidente Asilo Infantile di Ponte Tresa.

radiolavena ha detto...

ringraziamo l'arch. Mastromarino per l'apprezzato intervento. Segnalando che i commenti non vanno diretti alla "gentile redazione" ma ai lettori del blog.

Pietro Sindaco ha detto...

Il Comune di Lavena Ponte Tresa ha richiesto ed ottenuto dalla Comunità Montana la possibilità di spostare la "casetta" in altro e più idoneo sito, cioè presso il futuro chiosco in zona vecchio Lido.
L'intenzione iniziale di donare al territorio un punto di accoglienza ed informazione turistica é stata a suo tempo certamente meritevole: evidentemente sono subentrate difficoltà tecniche ed operative che hanno impedito in questo periodo il corretto uso del supporto informatico.
Non condivido chi definisce burocrate la Presidente della Comunità Montana: penso che Lei ed il Suo Ente siano d'esempio per la struttura "snella" ed operativa e dal punto di vista personale la reputo persona capace che ha saputo creare una squadra affiatata e promuovere la partecipazione di tutti i Comuni alla vita dell'Ente Montano indipendentemente dal colore politico d'appartenenza.
Da ultimo sono certo di ricordare che la Comunità Montana, un paio d'anni fa, abbia chiesto ad alcune Associazioni di Lavena Ponte Tresa di occuparsi dell'info-point presso la casetta: nessuno si é fatto avanti...
Cordialmente.
Pietro Roncoroni - Sindaco Lavena Ponte Tresa

ASD Ponte Tresa Calcio Femminile ha detto...

Gentili lettori del blog,


sono un dirigente della A.S.D. Ponte Tresa Union Valli Calcio femminile. Leggendo il commento del Sig. Latini sono stato colpito non tanto dal discorso utilità o meno delle case di legno,di cui non entro in merito, ma dal fatto che l'Ente Montano viene fatto passare come burocrate o inadempiente. A riguardo vorrei spezzare una lancia a favore della COMUNITA' MONTANA, rendendo noto a tutti che sono circa due anni che essa ci da un'importante mano sotto diversi aspetti senza troppe burocrazie o ritorni di immaggine, ma,mi piace pensare che lo fa perche crede nel nostro lavoro. Sfrutto anzi l'occasione per ringraziarla nuovamente.

Un saluto a tutti i lettori

mortodalridere ha detto...

da lettore qualunque voglio dire che il punto dell'intervento di Latini mi pare che sia la casetta e non la politica. A distanza di anni latini e pozzi si sono chiesti per che cosa sono stati spesi dei soldi pubblici. Nei vari interventi io la risposta non la vedo.

italo ha detto...

perche' mai la "zona vecchio lido" sarebbe un "sito piu' idoneo" per la casetta? in che modo la nuova collocazione potrebbe restituirle l'operativita' che non ha mai avuto? O forse si pensa di assegnarla ad altra funzione. Di ulteriore strumento nel laboratorio permanente di degrado del paesaggio che si e' installato in quella sventurata localita'.
(Italo Guarneri)

Mary Ann Evans ha detto...

MA: perchè la Comunità Montana stessa (quella di prima, seppur agonizzante alle porte del nuovo quadro istituzionale) non se n'è presa cura lei stessa, della Casetta di Legno?
Fa molto dispiacere scoprire che nessuna associazione, comunque, abbia accettato la chiamata all'azione del sindaco di LPT: speriamo almeno che il nuovo responsabile della protezione civile lo dia lui - finalmente! - un segnale di svolta nei confronti della sordità civica delle altre associazioni.

gianluigi ha detto...

A chi ha fatto gli interventi a difesa della presidentessa uscente della Comunità Montana deve essere sfuggito che stiamo parlando di un progetto (quello delle casette che ribadisco si trovano in tutti i comuni della nostra ormai ex CM)che è partito anni fà quando il vicepresidente e rappresentante del nostro Comune in CM era Nico Righetti. Il fatto che nessuno a quanto pare se lo ricorda dimostra da quanto tempo quelle casette attendono disperatamente di essere usato per un servizio pubblico. Quindi, nessuno ha criticato la presidentessa uscente per il suo operato durante il suo mandato ma ha semplicemente sollevato un problema annoso che è evidente perchè sotto gli occhi di tutti. Non va bene dare del burocrate a chi a domanda risponde praticamente che rimanda al suo successore quale risposta dare? Se è cosi mi scuso anche se onestamente non sò che termine usare per un funzionario pubblico che mi dà una risposta che è una non risposta.
Punto secondo: se esiste l'onestà intellettuale il sig. Sindaco può chiedere all'attuale vice presidente della CM se è vero o non è vero che un paio di anni fà (come pres.proloco)avevo chiesto come mai la casetta non era ancora entrata in funzione dando la nostra eventuale disponibilità a trovare il personale adatto. La risposta fu che mancava il programma telematico che doveva collegare tutte le casette, programma che però era in fase di sviluppo. Sono passati altri due anni e il programma dove è?.
Se questa CM ha funzionato bene; se sono stati bravi con le associazioni del nostro paese (per quanto riguarda la Pro Loco - sotto la mia presidenza - è difficile trovarci significamente nei loro bilanci) non vuol dire che non si può chiedere come mai sono stati spesi tantissimi soldi pubblici per un progetto che dopo anni non è mai entrato in funzione e trovo alquanto "troppo tempestive" le prese di posizione a difesa di una persona che sicuramente è validissima ma che comunque non può essere dispensata dal rispondere anche a quelle -sicuramente pochissime - cose che durante i suoi mandati non sono andate a buon fine.
Mi auguro che se ci saranno altri interventi non siano per screditare chi pone semplici domande che hanno una loro valida logica ma che concorrano a chiarire un problema che, riguardando soldi pubblici, non si risolve certo spostando dopo anni la casetta da dove è in un altro posto.
Gianluigi pozzi

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
mortodalridere ha detto...

dunque se ho capito bene i fatti sono questi: anni fa sono state fatte e pagate le casette. Ma non sono mai entrate in funzione per sopravvenute difficolta' tecniche (spiegazione originale: con tutto il rispetto, questo mi sembra "burocratese" purissimo). Per finire, le povere casette che erano gia' di incerta paternita' alla nascita (come pare di capire da Pozzi ) adesso sono rimaste orfane della fu CM e sono in attesa di essere adottate . Leggo che il Comune spostera' la nostra in un altro posto, ma non ho capito cosa ne verra' fatto poi e da chi. Intanto tutti fanno i complimenti a tutti e allora mi permetto di aggiungere anche i miei complimenti.

una ha detto...

vorrei sapere se le altre casette negli altri paesi funzionano o no.

radiolavena ha detto...

Una: no. Non funzionano. L'argomento e' entrato gia' da un anno nel Forum Valganna:

http://www.valganna.info/phpBB/viewtopic.php?f=7&p=16220#p16220

paoric ha detto...

Ringrazio Radiolavena che mi ha segnalato questa discussione tramite il mio forum valganna.info, avevo già preso a cuore la cosa, la risposta ufficiale era già arrivata un anno fà e da allora nulla è cambiato, per quanto mi riguarda le casette sono state un fallimento visto che sono state installate e mai usate per il loro scopo reale, a volte mi chiedo come vengono "pensati" o gestiti certi progetti, in ogni caso (come il caso della rete wifi) questo è un progetto MAI andato in porto, ritengo inutile la giustificazione della presidente che passa la palla già al nuovo diretto della futura CM.

Unknown ha detto...

in un modo o nell'altro questo sembra un fallimento. In tal caso, qualunque sia la causa ( il caso, il destino tiranno, le macchie solari, il capriccio degli dei?) inevitabilmente la responsabilita' compete agli enti che hanno pensato e/o gestito il progetto. Vero o non vero che "le associazioni" non se la siano sentita di farsi carico del bidone, mi pare scorretto che adesso si cerchi di scaricare il barile adddosso a loro.

mile.na.be ha detto...

Abbiamo avuto modo di chiedere alla CM l'uso di una seconda casetta in legno, questa non montata ma stoccata presso i magazzini comunali, uso che ci è stato prontamente concesso.Abbiamo utilizzto la struttura durante la manifestazione di Legambiente in relazione ai cambiamenti climatici e all'uso delle energie alternative, incontrando qualche difficoltà nel montaggio, perchè parte della dotazione di ferramenta e di elementi strutturali era andata persa in un montaggio precedente.Questo per dimostrare che l'impiego di strutture da parte delle associazioni c'è stato. Se tutti mettessero cura nel gestire il patrimonio comune, forse se ne potrebbero utilizzare meglio le risorse.

paoric ha detto...

Milena questa tua risposta esula un pò con il resto della discussione.... sappiamo benissimo quello che ha fatto la CM, però ci sono anche delle cose che non ha concluso o non ha mai messo in funzione per tanti motivi, le casette informative sono una di queste, oppure quella dei cippi in marmo sparsi nella valle senza nessuna targa collocata...
vedi questa discussione > http://www.valganna.info/phpBB3/viewtopic.php?f=7&t=954

mortodalridere ha detto...

eheh questo forum valganna e' una miniera!