"Sistemazione del verde " e' la sinistra definizione che viene usata in una delibera di Giunta (clicca qui) per l'oltraggio perpetrato fra le localita ' 'Cios " e "lido", vedi i post del 28/02 e 1/03/09.
A quanto pare, quando c'e' da "sistemare" il verde pubblico, la task force di "abbellitori", che e' instancabilmente all'opera in Comune, si fa dare una mano anche dal dottor Frankenstein, nella circostanza prestato al giardinaggio. Ed ecco qua alcuni risultati, fra i tanti, della potatura primaverile, nello stile del buon dottore. Quelli che si vedono in primo piano sono alberi...perfino quello nella foto a destra . In quella di sinistra, il cespuglio al piede dell'albero e' una gemmazione dell'albero medesimo.
8 commenti:
proprio come avevo detto io. Andate a vedere il mio commento. E' incredibile che la stessa storia si ripeta sempre eguale. Vorrei chiedere a quale autorita' o a quale ufficio spetta il controllo delle potature.
d'estate, il lungolago che si vede nella foto a sinistra e' sempre stato all'ombra dei platani che con le loro fronde facevano una specie di vasta tettoia, e questa era una delle cose piu' caratteristiche di Lavena. Per quest'anno ce la possiamo dimenticare, ce ne vorra' di tempo prima che le chiome si ricostruiscano (sempre che quelli della sega lo permettano).
sembra davvero una cosa deplorevole. Ne ho visti in giro molti altri di questi mostri. Non si puo' chiedere in Comune ?
Scusate, ma quando si tratta di verde o spazi pubblici le domande che sorgono sono molte. Come tutti possono vedere i lavori vicini al Lido pare siano terminati. Il risultato?
Un Chiosco che sicuramente distribuirà generi di rinfresco che a due metri di distanza ha un bagno pubblico certamente dei più moderni ma che sicuramente, specie nei periodi caldi, non potrà distribuire nell'aria profumi alla lavanda; un pontile a sbalzo sul lago che, da buon ignorante, non riesco a capire a cosa serve. Si era parlato di qualche cosa che avrebbe dovuto servire per i sub ma visto che la ringhiera che lo circonda è fissa senza alcun passaggio verso l'acqua debbo proprio pensare che si tratta di una specie di terrazzo sul lago; a che serve? forse un giorno il chiosco ci metterà dei tavolini!?! Di sicuro c'è che per fare questo si è tolto parecchio prato verde.
Poi, finalmente la casetta della CM pare abbia trovato il suo posto. Spero però che non si pensi di usarla come punto d'informazione turistica perchè non credo che chi cammina sulla passeggiata si fermi a chiedere informazioni turistiche relative alle nostre zone a meno che non sia qualcuno che si è perso...Le informazioni si trovano normalmente all'entrata di un paese o di una città e nel nostro caso è nelle vicinanze della dogana e non certo a un Km di distanza senza possibilità di arrivarci con l'auto.
Ribadisco che non stò facendo delle critiche perchè per farlo dovrei sapere che cosa pensava chi ha riprogettato quell'angolo verde. Stò solo facendo una foto parlata di quanto è stato fatto in quell'angolo augurnadomi che qualcuno ne spieghi l'utilità.
Gianluigi
La cosa più sorprendente è che, a conti fatti, pare che nessuno sappia per davvero cosa si sta facendo sul verde pubblico comunale. Ricordo le ipotesi avanzate su questo blog, ma , a distanza di mesi, l'interpretazione dei lavori è ancora ipotetica. Quanto alla casetta, vedi post precedente, pare che sarà utilizzata dal chiosco come magazzino. Se la gestione del medesimo sarà privata o convenzionata si potrebbe configurare un uso personale di cosa pubblica, o no?
In caso contrario vedremo gli assessori o il sindaco alla vendita dei gelati?
purtroppo Pozzi i lavori di cui parli non sono ancora terminati, ci sono ancora ampi margini ... di peggioramento. Aspetta.
Ah! Hanno spostato la casetta? Certo che se la useranno come magazzino del chiosco....mah.... chissà se troverà un utilizzo anche quella di Ganna, dove sul monitor campeggi auna bella scritta "Please reboot system failure"
Vedremo, ciao Paolo
Pensate la mia difficoltà a non avere un ramo lungo su cui poggiarmi,bando alle stupidate,ogni qual volta si presenta l'esigenza di intervento su una normale manutenzione della cosa pubblica,l'amministrazione di turno accontenta l'amico,senza interessarsi minimamente del fatto che l'ambiente appartiene a tutti.
Forse non ci si rende conto del grande risultato che ha ottenuto il comitato per l'ambiente,costituitosi a Lavena,ha inciso in maniera importante su certe scelte fatte dalla giunta con tutto il suo codazzo di architetti e affaristi.
Ma non è finita qui,molto c'è da imparare da parte di tutti.E' faticoso pensare che le scelte legate all'ambiente non sono interesse di bottega.Oggi è di moda dire"Ho il consenso degli elettori e me ne sbatto,faccio quello che la maggioranza chiede".
Tutte balle,nell'attuazione del programma elettorale non c'è un minimo di coerenza,per raccattare voti si diventa quasi credibili,ma nella sostanza,solo interessi dei poteri forti.Concludo dicendo,che potare una pianta anche in modo sbagliato non cambia la sostanza.
Di questo passo dovrò rivedere le mie posizioni,dunque marte non è così malaccio.
Un saluto da Picchio Rosso.
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