Cara amministrazione comunale, dal 1. aprile la dr.ssa Parotti é stata sostituita come medico di base dalla Dr.ssa Di Palma; la stessa ha richiesto a codesta amministrazione di poter usufruire dell'ambulatorio comunale in piazza a Lavena per gli assistiti di LPT. A tutt'oggi non risulta che ancora sia stato fatto nonostante la richiesta e le assicurazioni in merito. Ora, fare una telefonata con la nuova dr.ssa per conoscere la sua disponibilità per l'ambulatorio di Lavena, fare uno scritto con i suddetti orari da affigere in bacheca, aggiornare con una mail l'ASL di Luino comunicando gli orari di Lavena, fare una copia delle chiavi dell'ambulatorio non penso che sia un lungo, difficile, oneroso impegno.In 50 giorni di tempo non é stato possibile farlo? Questo per non obbligare gli assistiti ad andare a Marchirolo o Cremenaga (pensate agli anziani!) Dovrei chiudere questa richiesta/lettera aperta, ma non sono ancora in grado di stabilire se chiuderla con ironia o manifestando lo sconcerto per questa manifesta incapacità di amministrare le cose più semplici e necessarie.
4 commenti:
nessuno risponde. Eppure- lo sappiamo - chi potrebbe rispondere ci legge. Neh?
Cocordo con voi!!
La situazione à pietosa!!!
Non é possibile che si arrivi a fare la scelta del medico ( meno peggio!!)
E a Lavena ci sono sempre meno medici!
Le persone anziane devono andare a Ponte e non mi sembra ne logico ne corretto!!!!
Il comune si faccia avanti e cerchi di risolvere la situazione.
Ma non si parlava di un poliambulatorio???
Noto che, a distanza di 15gg, nessuna voce istituzionale si è levata per dare risposte a Lenny.
La situazione dei servizi nel borgo di Lavena è sempre più precaria: la posta a singhiozzo,gli ambulatori al minimo vitale, i giornali e gli alimentari sotto la soglia di sopravvivenza. Ci vorrebbe un piano per riportare la qualità della vita dei lavenesi a un livello decente: la valorizzazione dei centri storici in Toscana o sull'Appennino Emiliano potrebbe insegnare qualcosa ai nostri distratti amministratori.
@radiolavena: magari, dopo il plebiscito delle elezioni, avran pensato che non val la pena d'interessarsi di quel che dicono "i quattro gatti" del forum ! ;)) eheheh
Apprendo che la Dott. Di Palma non potrebbe usufruire dell'ambulatorio comunale ( quello in piazza Matteotti, per intenderci) perchè non a norma e privo di servizi per gli utenti... ma, e tutti gli altri medici perchè ne usano????
Mi torna in mente la questione dell'area feste: nel momento in cui si pensò di fare restyling del piazzale si invocò la "non conformità" delle cucine, che continuano a funzionare , tuttavia in ogni occasione.
Che legalità a doppia velocità perseguiamo, nella gestione delle strutture di servizio, in questo paese?
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