giovedì 13 marzo 2008

2008 - Odissea a Lavena ?

Per molto tempo non si e' saputo in cosa di preciso consistesse il "Lotto 3" a Lavena. Adesso i lavori sono in pieno svolgimento, e si comincia a capire quasi tutto. E anche qui le brutte sorprese non mancano. Va ricordato che questo Lotto era una eredita' della non rimpianta amministrazione Mina, reso in qualche misura necessario dalla sciagurata messa in atto della baraccopoli acquatica . La quale, come sappiamo, aveva avuto varie amene conseguenze, tipo quella di spedire gli anziani ...negli spogliatoi del tennis .
E' senz'altro una ottima cosa che i campi da tennis vengano salvati, in variante alle nefaste intenzioni della Signora; e vengano ri-dotati di spogliatoi, salvando cosi' almeno in parte quello che fu uno dei migliori impianti scoperti - se non il migliore in assoluto - di tutto l'alto varesotto; il cui grave difetto, agli occhi di alcuni, puo' esser stato, di non essere pacchiano abbastanza. Oltre a questo, il 3 Lotto aveva molte potenzialita' a priori , una volta tanto positive. Con tanto maggiore rammarico dobbiamo prendere atto di quel che vediamo : una incomprensibile overdose di cemento, al servizio della Futilita' eretta a valore estetico.
Per fare un esempio: dalle parti di quel che resta del tennis si e' repentinamente materializzato il massiccio affare di cemento che si vede nella foto. Questa presenza si impone alla attenzione dei passanti, che si soffermano a guardarla, davanti, di dietro, di lato, tentando di decifrarne il senso e lo scopo. Non riuscendoci, scuotono la testa e riprendono il loro cammino, e si capisce anche da lontano che borbottano qualche cosa. Magari poi pero' ritornano, assieme a qualche conoscente, perche' si sa che due teste sono meglio di una sola.
Tutto questo lavorio di immaginazioni ha prodotto le ipotesi piu' bizzarre. Qualcuno osserva che questo spreco di cemento sembra concepito per resistere alle cannonate: e allora, non potrebbe essere un elemento di una fortificazione costiera, per respingere assalti anfibi dalla svizzera? Secondo altri, l'arnese sarebbe un parente del famoso monolito alieno, del film
2001: Odissea nello spazio. Ricordate? Una bella mattina una stupefatta tribu' di pitecantropi se lo ritrovava sulla soglia di casa. Cosa fosse il misterioso parallelepipedo non lo si e' mai saputo, ma sta di fatto che, proprio all'ombra di quell' arcano poliedro, nelle zucche degli antenati sarebbe scoccata la scintilla, che alla lunga li avrebbe promossi a homines sapientes. Secondo i sostenitori di questa balorda ipotesi, anche il parallelepipedo di Lavena potrebbe marcare un salto evolutivo ...anche se non necessariamente nella stessa direzione.
Pero' alla fine sembra destinata a prevalere una ipotesi molto meno poetica : l'inesplicabile coso non servirebbe, in realta', a niente ; sarebbe un
elemento decorativo!
Fra tutte, questa ci pare l'ipotesi piu' incredibile. Ma nel caso, avremmo un suggerimento: se cosi' e', e' giusto che qualcuno se ne prenda il merito. Di coloro che ci hanno abbellito citta' e paesi , e soprattutto di coloro che hanno fornito i mezzi per farlo, la memoria e' rimasta nei secoli, iscritta su timpani e facciate. Lo spazio non manca sulla superficie di questo metro cubo e rotti di cemento...allora, perche' non scriverci sopra, in caratteri di bronzo, ..boh, vediamo...? qualcosa come
AD MMVIII Petro Victorio Consule Providentissimo...
State pure tranquilli, nemmeno la Sovrintendenza avrebbe da ridire ! E dunque, suvvia ! non fate i ritrosi, e prendete senza timidezza il vostro posto nella schiera dei Papi, dei Principi, e dei Bramanti, che hanno reso illustre l'Italia delle arti.

14 commenti:

Pietro Sindaco ha detto...

Intervengo per la prima volta su questo blog che parla di Lavena Ponte Tresa ed ospita molti interventi di persone che amano il nostro Paese.
Anche la nostra Amministrazione ama il Paese e sta cercando di amministrarlo con impegno e dedizione.
Chiedo solo di giudicare il lavoro in oggetto alla fine della sua esecuzione e nel suo insieme poiché sono convinto che armonizzerà la zona e migliorerà la funzionalità delle strutture adiacenti.
Ciao a tutti.

gianluigi ha detto...

Bene! Il sig. Sindaco è intervenuto per chiedere di attendere la fine dei lavori prima di giudicare. Posizione rispettabilissima che personalmente accolgo. Visto però che qualche volta a lavori finiti ci si può accorgere di aver fatto qualche "errore" senza poter più intervenire desidererei sapere se è vero che su quello che rimarrà del vecchio piazzale Hirschhorn ci saranno anche dei posteggi. Lo chiedo semplicemente perchè se così fosse ci troveremmo davanti ad un'altra "mania di grandezza" di qualche progettista che se ne impippa altamente della vita reale dei cittadini. Su quell'area ci saranno: un parco giochi per i più piccoli; il prato della piscina dove è presumibile che qualcuno ci si sdrai; il solarium della piscina logicamente scoperto; il nuovo centro per gli anziani con relativa terrazza scoperta. Tutte queste strutture formano una spece di arco e nel bel mezzo cosa ci si mette? Forse uno spazio con delle piante che facciano un pò di ombra a chi cerca un attimo di relax o uno spazio dove far imparare i nostri figli o nipoti ad andare in bicicletta? In qualsiasi posto una di queste due opzioni sarebbe logica ma non nel nostro paese perchè da noi nel bel mezzo di bimbi che giocano, persone che prendono il sole e anziani che cercano un pò di frescura ci si mette UN BEL POSTEGGIO CON ADDIRITTURA ENTRATA ED USCITA A SENSO UNICO COSI' DA NON CREARE PROBLEMI ALLE AUTO CHE SPECIALMENTE NELLE GIORNATE ESTIVE (quelle dove anche si va in piscina, si gioca fuori e si riposa all'esterno)CERCHERANNO UN PARCHEGGIO. Mi auguro che anche questo sia solo un brutto sogno e mi aspetto di essere - almeno per una volta - ragionevolmente smentito perchè se nò altro che attendere la fine dei lavori....!
Gianluigi

mile.na.be ha detto...

La dichiarazione d'amore di pietro sindaco nei confronti del nostro borgo mi ha commosso, speriamo che si basi su questo sentimento anche in sede istituzionale, quando si tratta di decidere degli interventi ( più o meno integrati) che riguardano il paesaggio.
Poiché lo conosco per uomo probo e timorato , mi permetto di citare il dettato evangelico: "non di solo pane vive l'uomo..." nel senso che la bellezza e l'armonia possono essere un bene maggiore rispetto all'utilità ( per esempio i parcheggi) e al profitto ( la smania edilizia degli imprenditori o l'egoismo dei commercianti).
Buona Pasqua ai Lavenesi e non!

radiolavena ha detto...

Apprezziamo l'intervento del Sindaco: avevamo sempre sperato che lassu' qualcuno fosse in ascolto. Adesso possiamo ritenere che nemmeno altri interrogativi, che sono stati sollevati nel blog, gli siano sfuggiti.
Nel merito della questione, il punto di vista che questo post voleva rappresentare rimane inalterato.

enrico somersalt ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
radiolavena ha detto...

Da Franco ALDINI:



Caro signor Sindaco, altro che "a fine lavori"...questo lavoraccio non era neanche da cominciare!
Saluti,
Franco

enrico somersalt ha detto...

Non escludiamo affatto che l'opera intera possa avere aspetti positivi. Meno che mai mettiamo in dubbio le buone intenzioni e l'impegno di alcuno. Ci mancherebbe altro. Pero', in attesa che arrivino le fate di Cenerentola a trasformarle in carrozze, quelle che vediamo sono zucche, e per giunta di cemento.
Le risorse del nostro piccolo territorio sono agli sgoccioli. I pochi spazi aperti rimasti sono ormai preziosi, e sembrerebbe saggio amministrarli con parsimonia, anzi, avarizia; e optare per soluzioni sobrie e "riciclabili"; tenendo a freno stravaganze e vanita' professionali. Altrimenti, ai nostri eredi non lasceremo piu' niente da spendere, ma soltanto le indistruttibili testimonianze della nostra vanita'.
Per demolire il muro di cinta del tennis c'e' voluto proprio poco: ma per demolire questo che lo ha rimpiazzato, temo che ci vorra' l'esplosivo. Forse ci si vuole confrontare davvero con i "saecula saeculorum"?
Di troppa modestia non e' mai morto nessuno...

picchio rosso ha detto...

C'è una cosa molto chiara,a mio giudizio,ed è la perfetta continuità fra la precedente amministrazione e quella attuale.
Una amministrazione che ama il proprio paese,nel primo consiglio comunale,oltre all'insediamento,avrebbe fatto dei precedenti disegni mostruosi,carta straccia.
Personalmente non trovo che sia il caso di disquisire sul fatto che le opere,siano al momento incomprensibili,ma dopo.....
Dopo,come qualcuno lascia intendere,saranno delle cose in fondo accettabili e forse anche carine.
Ma vergognamoci,stiamo sperperando tanto denaro pubblico per cose che definirle inutili e brutte è già una cosa gentile,ci sono cose molto più importanti,quali: i marciapiedi,le strade,le fogne,magari uno studio e relativa programmazione del territorio,anche dal punto di vista economico.
Mi sapete dire se c'è un comune in questo momento in Italia che sperpera denaro per abbellimenti? E che abbellimenti,la corazzata di Fantozzi a confronto è l'ottava meraviglia.

Vex ha detto...

si vede che ci va bene così.
ripresentati alle prossime elezioni.
forse sarai più fortunato.

radiolavena ha detto...

Nel blog sono stati registrati anche interventi fortemente polemici. Un paio ci sono parsi eccessivi, e li abbiamo eliminati . Anche questo di "vex" supera la linea di confine fra la polemica e la provocazione gratuita. Non ci interessano interventi, o contro-interventi, di questo livello. Questo lo lasciamo, solo come esempio di atteggiamento inaccettabile .

Anonimo ha detto...

non mi pare una bella cosa. E' vero che il blog non e' un servizio pubblico e quindi ve lo amministrate come vi pare ,pero' questo non ha offeso nessuno, anche se e' chiaro che non la pensa come noi.

radiolavena ha detto...

Daremo tutto lo spazio a qualunque *argomento* contro le nostre osservazioni: purche' sia un argomento. Dichiarare "abbiamo vinto, e quindi facciamo quello che ci pare, non dobbiamo spiegare niente a nessuno" non e' un argomento. Non siamo interessati a quella cosiddetta "politica" che non riesce a concepire nessuna altra realta' oltre allo scontro di fazioni. Questa mentalita' di sicuro non affatica il cervello, ma a noi non sta bene, e non e' per darle voce che spendiamo il nostro tempo con questo blog.

mile.na.be ha detto...

In altra sede, su questo stesso blog, ho chiarito che cosa dovrebbe essere l'accezione di "comune", sia in senso lato che in senso stretto, e non mi ripeto. Non so se il commento di "vox" volesse andare nella direzione che è stata interpretata, se così fosse, non credo che il motto "vox populi, vox Dei" si possa applicare alla circostanza... Ignoro quale sia il parere di Dio, certo quello del popolo va in tutt'altra direzione!

picchio rosso ha detto...

Oggi è il Primo Maggio,allora mi chiedo, perchè degli operai, in subappalto, per una ditta famosa di Lavena P.T.(senza fare nomi,se no è pubblicità)che stà eseguendo dei Lavori per il 3° lotto del famoso ex Parco di Lavena,lavorino oggi, che salvo necessità di servizio,è una offesa alla dignità dei lavoratori.
In merito a ciò,cosa ne pensa l'amministrazione comunale?
Approfitto anche di dire che l'orrenda opera si stà delineando nella sua propria bruttezza ed inutilità.
Cordiali saluti da chi non le manda a dire.
Picchio Rosso