Il forum Valganna ha ospitato vari interventi su questo tema , incluso quello della Presidente (link nella colonna di destra, in basso: una volta nel Forum, selezionare "la nostra valle" dall'indice ). E' andata a finire, che si e' svolto un pubblico incontro, cui hanno partecipato quasi tutti i Sindaci, ma pochi comuni cittadini. Ci pare - ma non ne siamo certi - di aver capito che, con questi partecipanti, la conclusione sia stata che la CM serve, eccome !
9 commenti:
dalle parti dell'ex-Bagat qualcuno sara' d'accordo
mi pare una questione molto difficile in questi tempi di crisi. Mi pare che la maggior parte dei cittadini ignori quali sono le funzioni delle CM, e non so se e' per colpa loro. Pero' mi pare che un anno fa la montagna di spazzatura abusiva lungo la strada ardena-marchirolo e' stata rimossa dalla CM. Mi sbaglio?
Se la Comunità Montana è davvero utile è difficile saperlo,spesso si è occupata di cose,lodevoli,ma non in tinta con i suoi obbiettivi,molto spesso è servita per collocare qualche politico locale,in virtù della ormai famosa spartizione della torta,ma altrettanto spesso si è occupata di cose importanti,utili alla comunità e al territorio.
Per farla breve,penso che sia una spesa inutile per le casse dello stato.Un comune intento fra varie amministrazioni comunali, non necessariamente deve essere un ente a pagamento.
La pulizia dei rifiuti abbandonati sulla strada Ardena-marchirolo è stata fatta, molte volte dai volontari della Protezione Civile dei Comuni inetressati per territorio (Cadegliano, LavenA p.t., ECC.). L'anno scorso, essendo i rifiuti una quantità ENORME, la pulizia è stata affidata a una cooperativa, a pagamento, mi sembr a acarico dei Comuni di Cadeglianmo e Lavena PT.
Per anni, come Presidente della Pro Loco ho avuto modo di avere contatti con la Comunità Montana e ammetto che in alcuni casi (da contare sulle dita di una mano in quasi 16 anni) c'è stata cooperazione. C'è però l'altra faccia della medaglia che consiste nel fatto che, il nostro Comune che è il più importante della Valganna Valmarchirolo, ha sempre avuto solo delle briciole se confrontate con quanto hanno avuto Comuni infinitivamente molto più piccoli e questo per il semplice motivo che "le simpatie" andavano dall'altra parte. Se qualcuno vuol prendersi la briga di guardare i piani di intervento economico degli ultimi 15anni potrà rendersi conto di ciò.
Quindi, le Comunità Montane sono a tutti gli effetti dei "carozzoni pubblici" che come è "normale" nel nostro paese intervengono secondo "l'andazzo comune" usando le risorse pubbliche non solo per cognizione di causa ma spesso anche per motivi che esulano dalle vere esigenze del territorio che amministrano.
Per quanto riguarda la nostra Comunità Montana desidero solo far presente due questioni:
La prima riguarda i lavori di disboscazione della zona Bagatt che sono stati fatti sotto la sua responsabilità e che avrebbero dovuto terminare nel Marzo 2007; invece sono stati prorogati dopo che la precedente autorizzazione era scaduta da parecchi mesi fissando il nuovo termine dei lavori entro il 17.12.2007 !! Lo stato dei lavori attuale è sotto gli occhi di tutti.
La seconda riguarda quella casetta in legno che si trova sul piazzale Dogana sorella di molte altre dislocate in tutta la Valganna Valmarchirolo che dovrebbero essere dei punti di informazione per i turisti. Sono state piazzate da oltre un anno ma continuano a rimanere desolatamente chiuse. Ci saranno delle ragioni ma di sicuro c'è una totale mancanza di programmazione che è la base principe di qualsiasi spesa che viene fatta con soldi pubblici.
Ecco due esempi del perchè le Comunità Montane servono a ben poco.
Gianluigi
L'interrogativo è legittimo, anzi, direi che in tempi di contestazione dell'utilità della politica in generale ( anche quella più "alta"), è addirittura ovvio!Una visione sovracomunale dei problemi del territorio dovrebbe aiutare a coordinare gli sforzi e ottimizzare le risorse: se fosse sempre così le comunità montane servirebbero, eccome.
Se, come invece può accadere,l'ente si limita a riproporre le stesse soluzioni, reiterando provvedimenti e iniziative dei vari comuni, moltiplicando le spese, le prebende e le poltrone, allora le comunità montane sono inutili.Fatta questa premessa poniamoci qualche domanda: Nel periodo di attività dell'ente "Valganna e Valmarchirolo" si è praticata maggiormente la prima o la seconda via?
Una cosa che mi ha stupito è che gli emolumenti di un membro del consiglio di Comunità siano sensibili, e addirittura sensibilmente maggiori del gettone di presenza degli amministratori comunali.C'è logica in questo?
Quando si passa la falce vengono tagliati sia la mal'erba che i papaveri! Fuor di metafora, forse non tutte le comunità sono inutili, forse le nostra aveva i requisiti altimetrici( non so se anche quelli funzionali) necessari alla sopravvivenza, ma, per non far torto a nessuno, si pareggia il taglio e "Chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto".
Dura lex...
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Chiedo aiuto ai lettori di Radiolavena: nell'ambito della campagna "Stop the fever" ( ma chissà perchè sempre i titoli in inglese..? anche se, nel caso specifico, il dialetto varesino ci viene incontro...eheh: basta leggere come è scritto!)dicevo, nell'ambito della campagna in questione si cerca di reclamizzare anche comportamenti virtuosi da parte dei Comuni o delle Comunità montane.
Qualcuno ha esempi da segnalare relativamente a iniziative di:
risparmio energetico
gruppi di acquisto collettivo
mobilità sostenibile
.... altro
in valle o limitrofe località?
Se sì, vi è possibile inviare una breve descrizione dell'esperienza ( anche dei progetti eventuali, si sa mai che poi siano realizzati)o a Radiolavena o a Legambienteceresium ? la mail di Ceresium è
ceresium.legambient@alice.it
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