mercoledì 10 ottobre 2007

Cosa si puo' fare con le ex-Filande?

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4 commenti:

mortodalridere ha detto...

si, ma qui da noi invece che una ex-Filanda abbiamo una ex-Tresaplastic

Anonimo ha detto...

ho notato che elementi della Amministrazione insistono su questo punto. Caro Mortodal...: quel luogo si e' chiamato "filanda" per molto ma molto tempo dopo che la filanda aveva cessato la sua attivita', e per molti si chiama ancora cosi! proprio come il "castello" si chiama ancora castello, mille anni dopo la scomparsa dell'edificio cui pare debba il suo nome. Per non dire che, plastica o no, nessuno puo' negare che il luogo sia DAVVERO una ex-filanda . In ogni modo mi pare una discussione piuttosto futile, e credo che la Amministrazione abbia cose piu' urgenti da fare che emanare decreti sulla toponomastica.
E' chiaro comunque che con questa insistenza sulla tresaplastic si vuol far passare l'idea che , avendo ospitato un impianto di quel genere, quel luogo sia ormai un posto squalificato e maledetto come e piu' di Sodoma e Gomorra, e non possa aspirare a niente di meglio che essere redento a colpi di mc di cemento da qualche benefattore. Sottile come idea, vero?

Unknown ha detto...

e' vero quello che dice john . Presentare questa zona come un posto abominevole, in modo da santificare letteralmente il progetto , e' una tattica scontatissima eppure mi pare che venga adoperata in grande stile. Mi ricordo di avere letto nel Forum (quello che c'era una volta nel sito del vostro Comune) delle cose divertentissime, quando si e' addirittura tentato di far passare il canneto per una fogna.

mortodalridere ha detto...

non ditelo a me. E' stato li' che mi sono dato il nick "mortodalridere". Meglio stendere un velo pietoso.