lunedì 16 maggio 2011

E cosi' sia.

Pur essendo  stati fortemente critici nei confronti della Amministrazione riconfermata oggi,  non abbiamo mai preso posizioni esplicite nella campagna elettorale, perche' il manifesto di questo Blog rimane quello enunciato nella colonna di destra, sotto il titolo "Di chi e'...". Oggi,  a giochi fatti,  prendiamo atto che la maggioranza degli elettori Lavenesi non condividono le nostre preoccupazioni riguardo il loro  paese. E vabbe'. Pazienza; per molti di noi la giornata rimane largamente positiva. In fin dei conti,  GB Shaw scrisse che "La Democrazia e' uno strumento costruito per garantire che non saremo amministrati meglio di quanto meritiamo. " 
Pare che non fosse molto simpatico, ma e' passato alla storia, e certamente non  per avere adeguato le  sue  idee   a quelle  di questa o quella maggioranza elettorale .

sotto: foto curiosa presa  prima degli esiti elettorali.
 


DELEATUR IGITUR  ?
  
speriamo di no...ma naturalmente noi cercheremmo di opporci . Pochi o tanti , siamo sempre qui. 

 Aggiunto Gio 19/5:  per segnalare un Commento (il 3o a seguire questo post) di Pozzi che contiene notizie sul  Tennis/Calcetto.





  

7 commenti:

gianluigi ha detto...

Ciò che più mi stupisce è che l'Amministrazione confermata ha "guadagnato voti" a confronto di quattro anni fà. Questo mi fà pensare che molto probabilmente ci troviamo di fronte ad un gruppo di persone che ha fatto tutto così bene da guadagnarsi ulteriori consensi. Tutto ciò significa anche che le battaglie alle quali con pochi altri ho partecipato erano tutte sbagliate e quindi da buon democratico chiedo venia ai vecchi/nuovi Amministratori sperando che siano così magnanimi da perdonarmi e illuminarmi per quanto riguarda le loro "opere" future. A proposito a giochi fatti essere dispiaciuti per aver perso è facile. Difficile è stato non voler presentare una sola squadra che, sommando i voti espressi, avrebbe potuto entrare nella stanza dei bottoni. Comunque, come sempre "fatti coraggio Lavena".
Gianluigi

mary poppins ha detto...

Capire il perchè la gente, pur dichiarandosi a parole insoddisfatta o delusa, continui a votare in modo sempre "allineato", è sempre difficile... Si vota per simpatia personale, per familismo, per provenienza geografica o per clientela... un criterio vale l'altro, se si prescinde dai fatti.
Vorrei che qualcuno degli elettori, contenti o meno contenti del risultato, spiegasse, chiaramente, quale sia l'idea di paese che si è fatta leggendo i programmi elettorali e tirando alle conclusioni il pregresso.
Al di là del fatto che siamo tutti "good fellas" e "teniamo famiglia".
Si potrebbe aprire un dibattito interessante.

gianluigi ha detto...

Scusate se mi ripropongo ma debbo informare su qualche cosa molto collegato alle elezioni. Questa mattina ho scoperto che attorno al tennis è stata montata una rete “a maglie larghe” cioè una rete che non può trattenere le palline da tennis ma bensì il pallone del calcetto. Ergo, almeno un campo era previsto ESCLUSIVAMENTE per il calcetto. Ho chiesto lumi a chi ci lavora che mi ha detto che doveva smontare tutto perché proprio questa mattina è arrivato il contrordine, cioè il campo di calcetto non si fa più ma solo tennis!!! Era già anche arrivato il materiale giallo per segnare il campo da calcetto che dovrà rimandare indietro. Quindi, oggi 19 maggio 2011 finalmente si è presa una decisione definitiva che farà piacere non solo a chi gioca al tennis ma soprattutto a chi ci vive vicino. Se le elezioni hanno portato a questo risultato me ne rallegro, ma forse qualcuno dovrebbe chiarire perché non si è deciso PRIMA di far arrivare il materiale sbagliato e montare le reti sbagliate (operazioni sicuramente non gratuite). Forse per non perdere i voti di quelli che hanno spinto per fare i campi da calcetto? Mi auguro che questa figura barbina serva almeno a far riflettere qualche vecchio/nuovo amministratore che i soldi pubblici non si sperperano per progettare opere che non potranno mai essere usate e soprattutto che il cittadino non è un “beota” che deve accettare il giochino del “tu dici di essere contro e io intanto dico il contrario”. Questo stop ai campi da calcetto potrebbe essere un segnale di una “vecchia amministrazione “ che vuole però ricominciare con una “pagina nuova”. Speriamo sia così.
Gianluigi

italo ha detto...

caro GL tu fai dell' ironia (nel primo commento) ma stai attento, che magari qualche lettore non se ne accorge. Difatti a proposito di "democrazia" se ne sentono ultimam di tutti i colori (anche lasciando stare Gheddafi che l'ultima volta che e' stato qui ci ha spiegato che "democrazia" e' una parola araba che significa "dove si siede il popolo". Ehm. ) .
Democrazia significa che chi gode del consenso puo' decidere per tutti, entro limiti precisi fissati dalle regole (che sono un tratto caratteristico della
democrazia, tanto quanto lo sono le ruote per le automobili). Ne' piu', ne' meno. *Non significa affatto* che le idee di chi ha il consenso maggiore siano + giuste di quelle degli oppositori !!! Perche' se e' in linea di principio giusto che le *decisioni* si fondino sul consenso, e' invece in linea di principio sbagliatissimo che le *idee* possano essere vagliate sul consenso. Tanto varrebbe dire che certi programmi tv-spazzatura sono capolavori xche' hanno elevati indici di ascolto - invece spazzatura sono e spazzatura restano; infatti neanche sei miliardi di voti possono trasformare le zucche in carrozze. Per quello ci vogliono le fate di Cenerentola (o gli ipnotizzatori, o gli architetti francesi).
Cio' detto, congratulazioni ai vincitori, con l'auspicio che (dopotutto 4 anni di esperienza non sono pochi) si rendano conto che l'esercizio di cercare di capire anche i punti di vista diversi dai propri puo' essere faticoso, ma non e' mai inutile.

rusiatt ha detto...

anche se a me del tennis mi fa un baffo stavolta devo dire BRAVO POZZI,

mile.na.be ha detto...

Giacchè si parla di argomenti collegati alle elezioni ( anche se in senso lato) vorrei aggiungere un commento sui presunti "vasti consensi" che il restyling del Lungolago avrebbe riscosso fra la popolazione, dopo l'impianto del tappeto verde e dei tre o quattro alberelli che si sono appalesati nei cerchi e cerchietti di porfido.Ciò è stato rivendicato come una patente di idoneità dai sostenitori del progetto. ( La gente ci ha dato ragione! è stato il trionfale grido di vittoria).
Se qualcuno avrà la pazienza di andarsi a rivedere i post sull'argomento, potrà evincere che nessuno ha mai opinato sul bello ( tranne che per la fontana, che è brutta oggettivamente) ma sullo stravolgimento del sito ( e non si può negare che ciò sia avvenuto) sull'impatto visivo ed ecologico del camminamento ( e l'impatto c'è, altrochè) e sull'inutilità di spendere così tanto per un lavoro accessorio, (se non superfluo), quando la fognatura che sta lì sotto ha avuto solo degli allarmi di malfunzionamento come tutto presidio contro lo sversamento dei liquami direttamente nel lago.
Se i cittadini sono contenti di questo, se ritengono questa distruzione della memoria vantaggiosa ( per chi?), se pensano di fruire meglio (e in modo proporzionato ai 430.000,- € spesi) del sito in questione, che dire?
Significa che il sentire comune è in perfetta sintonia con il sentire del Comune.
Prendiamone atto.
Questo non ne fa un'opera commendevole. ( e in ciò mi associo alla disamina di Italo)

mary poppins ha detto...

La fontana è enorme. Troppo per lo spazio in cui sta.
E in più è sorretta dalle palle... che sia una velata autocritica?