venerdì 13 maggio 2011

nuovi misteri del calcetto

Questo post e' stato pubblicato ieri (giovedi) mattina. Poi si e' verificato un breakdown su scala mondiale di blogspot.com, che e' stato risolto solo oggi, con la perdita dei dati impostati ieri. Questa e' quindi una ripubblicazione.
 
Sono cominciati i lavori di riattazione dei campi a tennis a Lavena.  Ricorderete  (vedere qui) che ci sono state delle polemiche , perche' si era parlato di attrezzare a calcetto uno dei campi. Quelle polemiche sono state sedate da dichiarazioni pubbliche del Sindaco, che poi sono state messe per iscritto nel suo programma elettorale (vedi foto sopra)  secondo le quali   i due campi rimarrebbero di uso esclusivo del tennis
Pero' ieri (mercoledi) uno di noi ha incontrato il responsabile sul terreno della ditta che esegue i lavori, il quale gli ha detto che il  programma dei lavori, da lui appena iniziato, prevedeva la attrezzatura a calcetto di tutti e due i campi. Cio' includeva, fra l'altro,  la messa in opera di una rete di 5m di altezza fra i due campi, che sarebbe del tutto inutile se su di essi si giocasse il tennis, ma sarebbe invece indispensabile se ci si giocasse il calcetto. Gli ha anche spiegato, che il tracciamento delle linee da calcetto e' una appendice finale dei lavori, del tutto accessoria, e quindi rinunciabile anche adesso. Questo rende insostenibile la tesi (se mai a qualcuno venisse in mente) che l'adattamento a calcetto sia stato deciso tempo fa per ragioni di bandi, e poi abbandonato; ma ciononostante  non sia  ormai piu' possibile recedere dal contratto stipulato con gli esecutori dei lavori. Per cui ci troveremmo si' i campi uso calcetto, ma con la promessa di non servirsene mai !!! Eh no. Balle cinesi. A sentire quelli che fanno i lavori, le cose non stanno affatto cosi'.
Ma allora qui abbiamo un problema. Se tutto questo e' vero, e se e' vero che i campi sono di uso esclusivo del tennis, per quale ragione essi vengono attrezzati a calcetto?
Per evadere questa clamorosa contraddizione ci vorrebbe una sfrontatezza davvero inqualificabile; e in tutta franchezza, pur con tutte le polemiche passate e presenti, non ci sentiamo di pensar tanto male della Amministrazione uscente.
Pero', d'altra parte...dobbiamo constatare che nel frattempo sono gia' stati collocati in sede i pali della nuova rete che separera' i due campi, che come abbiamo detto sopra non ha ragione di essere se essi sono destinati esclusivam. al tennis . Siamo costretti a concludere che qualcosa non funziona nel migliore nei modi nella comunicazione a 3 fra Sindaco, Ufficio Tecnico, e Esecutori dei lavori. Fa niente; c'e' ancora  modo per rimediare e siamo sicuri che cosi' sara'. Infatti  qui non si tratta piu' di calcetto si o no.  Qui ci sono in ballo dignita' personali, che non possono assolutamente essere messe in discussione.


8 commenti:

radiolavena ha detto...

E cosi' e' stato: benissimo. Meno male, per una volta almeno abbiamo indovinato. Vedere le ultime notizie nel commento di Pozzi al post "E cosi' sia".

rusiatt ha detto...

siete proprio sicuri? attenzione non e' mica finita .

radiolavena ha detto...

Rusiatt, le elezioni sono passate...
a cosa servono queste oscure allusioni?

rusiatt ha detto...

ehehe questo mistero sara' risolto solo quando si decidera' chi fa il vicesindaco

radiolavena ha detto...

senza offesa, rusiatt, questa ci sembra una sciocchezza

mile.na.be ha detto...

Domanda stupida: perchè i campi da tennis sono stati tappezzati di erba sintetica?
Voi che ci giocate, pensate che sia da preferire alla terra rossa o al tartan ( come era prima, se non sbaglio)?

Forse la scelta è un retaggio dell'abortito progetto di calcetto, come le reti a maglia larga?
Curioso!:?

radiolavena ha detto...

ci risulta che l'uso di erba sintetica come copertura per campi da tennis si stia abbastanza diffondendo. Una ragione e' certo che si presta al "doppio uso" tennis-calcetto; ma non puo' essere l'unica ragione, xche' ci risulta che venga spesso usata anche per campi esclusivam. da tennis. Infatti ce n'e' un'altra non da poco, cioe' che e' piu' economica dei fondi tradizionali : sia della terra rossa (che oltretutto richiede continua e assidua manutenzione) sia dei sintetici di vario tipo (quello che c'era da noi non era tartan, in ogni modo era ormai inutilizzabile). Tuttavia si deve notare che l'erba da calcetto e' piu' lunga di quella da tennis. Dato che da noi si e' pensato a uso promiscuo fino a tempi recentissimi, ci sa tanto che sia stata usata erba di lunghezza intermedia. Cioe', *non ottimale per il tennis*. Verificheremo presto. Se e' cosi' allora a forza di ambiguita' si e' pasticciato un po' troppo .

mary poppins ha detto...

Wimbledon on the lake!
Beh, l'erba è verde, benchè sintetica... tocca accontentarsi!
Tra fare e disfare è tutto lavorare!!!